EITC/WD/JSF JavaScript Fundamentals è il programma europeo di certificazione IT sui fondamenti del linguaggio di programmazione di siti Web JavaScript.
Il curriculum di EITC/WD/JSF JavaScript Fundamentals si concentra sulle competenze pratiche nella programmazione di siti Web JavaScript organizzati in 15 sezioni, che comprendono contenuti didattici video completi come riferimento per questa certificazione EITC.
JavaScript è un linguaggio di programmazione che consente lo sviluppo di pagine web interattive ed è considerato una parte essenziale delle moderne applicazioni web. Insieme a HTML e CSS, JavaScript è una delle tecnologie principali del World Wide Web. La stragrande maggioranza dei siti Web lo utilizza per il comportamento della pagina lato client e tutti i principali browser Web dispongono di un motore JavaScript dedicato per eseguirlo. Essendo un linguaggio multi-paradigma, JavaScript supporta stili di programmazione basati su eventi, funzionali e imperativi. Dispone di API (Application Programming Interface) per lavorare con testo, date, espressioni regolari, strutture dati standard e DOM (Document Object Model). Sebbene esistano somiglianze tra JavaScript e Java, inclusi il nome del linguaggio, la sintassi e le rispettive librerie standard, i due linguaggi sono distinti e differiscono in modo significativo nel design. I motori JavaScript erano originariamente utilizzati solo nei browser web, ma ora sono componenti fondamentali di altri sistemi runtime, come Node.js e Deno. Questi sistemi vengono utilizzati per creare server e sono anche integrati in framework, come Electron e Cordova, per creare una varietà di applicazioni.
Lo standard ECMAScript non include alcun input/output (I/O), come funzionalità di rete, archiviazione o grafica. In pratica, il browser web o un altro sistema runtime fornisce API JavaScript per I/O.
Il browser Web Mosaic è stato rilasciato nel 1993. Come primo browser con un'interfaccia utente grafica accessibile a persone non tecniche, ha svolto un ruolo di primo piano nella rapida crescita del nascente World Wide Web. I principali sviluppatori di Mosaic hanno quindi fondato la società Netscape, che ha rilasciato un browser più raffinato, Netscape Navigator, nel 1994. Navigator è diventato rapidamente il browser più utilizzato. Durante questi anni formativi del Web, le pagine web potevano essere solo statiche, prive della capacità di un comportamento dinamico dopo che la pagina era stata caricata nel browser. Nella fiorente scena dello sviluppo web c'era il desiderio di rimuovere questa limitazione, così nel 1995 Netscape decise di aggiungere un linguaggio di scripting a Navigator. Hanno seguito due strade per raggiungere questo obiettivo: collaborare con Sun Microsystems per incorporare il linguaggio di programmazione Java, assumendo anche Brendan Eich per incorporare il linguaggio Scheme. La direzione di Netscape decise presto che l'opzione migliore era per Eich ideare un nuovo linguaggio, con una sintassi simile a Java e meno simile a Scheme o ad altri linguaggi di scripting esistenti. Sebbene il nuovo linguaggio e la sua implementazione dell'interprete fossero ufficialmente chiamati LiveScript quando furono distribuiti per la prima volta come parte di una versione di Navigator nel settembre 1995, il nome fu cambiato in JavaScript tre mesi dopo. La scelta del nome JavaScript ha creato confusione, dando talvolta l'impressione che si tratti di uno spin-off di Java. Poiché all'epoca Java era il nuovo linguaggio di programmazione, questo è stato caratterizzato come uno stratagemma di marketing da parte di Netscape per dare il proprio nuovo cachet linguistico.
Microsoft ha debuttato con Internet Explorer nel 1995, portando a una guerra dei browser con Netscape. Sul fronte JavaScript, Microsoft ha decodificato l'interprete Navigator per crearne uno proprio, chiamato JScript. JScript è stato rilasciato per la prima volta nel 1996, insieme al supporto iniziale per CSS e alle estensioni per HTML. Ciascuna di queste implementazioni era notevolmente diversa dalle loro controparti in Navigator. Queste differenze hanno reso difficile per gli sviluppatori far funzionare bene i loro siti web in entrambi i browser, portando a un uso diffuso dei loghi "visualizzazione migliore in Netscape" e "visualizzazione migliore in Internet Explorer" per diversi anni.
Nel novembre 1996, Netscape ha presentato JavaScript a ECMA International, come punto di partenza per una specifica standard a cui tutti i produttori di browser potevano conformarsi. Ciò ha portato al rilascio ufficiale della prima specifica del linguaggio ECMAScript nel giugno 1997.
Il processo di standardizzazione è continuato per alcuni anni, con il rilascio di ECMAScript 2 nel giugno 1998 e di ECMAScript 3 nel dicembre 1999. Il lavoro su ECMAScript 4 è iniziato nel 2000.
Nel frattempo, Microsoft ha guadagnato una posizione sempre più dominante nel mercato dei browser. All'inizio degli anni 2000, la quota di mercato di Internet Explorer ha raggiunto il 95%. Ciò significa che JScript è diventato lo standard de facto per lo scripting lato client sul Web.
Microsoft inizialmente ha partecipato al processo di standardizzazione e ha implementato alcune proposte nel suo linguaggio JScript, ma alla fine ha smesso di collaborare al lavoro di ECMA. Così ECMAScript 4 è stato messo fuori servizio.
Durante il periodo di dominio di Internet Explorer nei primi anni 2000, lo scripting lato client era stagnante. Questo ha iniziato a cambiare nel 2004, quando il successore di Netscape, Mozilla, ha rilasciato il browser Firefox. Firefox è stato ben accolto da molti, prendendo una quota di mercato significativa da Internet Explorer. Nel 2005 Mozilla è entrato a far parte di ECMA International e sono iniziati i lavori sullo standard ECMAScript per XML (E4X). Ciò ha portato Mozilla a collaborare con Macromedia (successivamente acquisita da Adobe Systems), che implementava E4X nel loro linguaggio ActionScript 3, basato su una bozza ECMAScript 4. L'obiettivo è diventato la standardizzazione di ActionScript 3 come nuovo ECMAScript 4. A tal fine, Adobe Systems ha rilasciato l'implementazione di Tamarin come progetto open source. Tuttavia, Tamarin e ActionScript 3 erano troppo diversi dallo scripting lato client stabilito e senza la collaborazione di Microsoft, ECMAScript 4 non è mai stato realizzato.
Nel frattempo, sviluppi molto importanti si stavano verificando nelle comunità open source non affiliate al lavoro dell'ECMA. Nel 2005, Jesse James Garrett ha pubblicato un white paper in cui ha coniato il termine Ajax e descritto un insieme di tecnologie, di cui JavaScript era la spina dorsale, per creare applicazioni web in cui i dati possono essere caricati in background, evitando la necessità di una pagina intera ricarica. Ciò ha innescato un periodo rinascimentale di JavaScript, guidato dalle librerie open source e dalle comunità che si sono formate intorno a loro. Sono state create molte nuove librerie, tra cui jQuery, Prototype, Dojo Toolkit e MooTools.
Google ha debuttato il suo browser Chrome nel 2008, con il motore JavaScript V8 che era più veloce della concorrenza. L'innovazione chiave era la compilazione just-in-time (JIT), quindi altri fornitori di browser avevano bisogno di rivedere i loro motori per JIT.
Nel luglio 2008, questi partiti disparati si sono riuniti per una conferenza a Oslo. Ciò ha portato all'eventuale accordo all'inizio del 2009 per combinare tutto il lavoro pertinente e promuovere il linguaggio. Il risultato è stato lo standard ECMAScript 5, rilasciato nel dicembre 2009.
L'ambizioso lavoro sul linguaggio è continuato per diversi anni, culminando in un'ampia raccolta di aggiunte e perfezionamenti formalizzata con la pubblicazione di ECMAScript 6 nel 2015. La bozza di specifica è attualmente mantenuta apertamente su GitHub e le edizioni ECMAScript sono prodotte tramite istantanee annuali regolari. Le potenziali revisioni alla lingua vengono verificate attraverso un processo di proposta completo. Ora, invece dei numeri di edizione, gli sviluppatori controllano individualmente lo stato delle funzionalità imminenti.
L'attuale ecosistema JavaScript ha molte librerie e framework, pratiche di programmazione consolidate e un maggiore utilizzo di JavaScript al di fuori dei browser web. Inoltre, con l'ascesa delle applicazioni a pagina singola e di altri siti Web pesanti in JavaScript, sono stati creati numerosi transpiler per aiutare il processo di sviluppo.
Per conoscere nel dettaglio il curriculum di certificazione puoi espandere e analizzare la tabella sottostante.
Il curriculum di certificazione EITC/WD/JSF JavaScript Fundamentals fa riferimento a materiali didattici ad accesso aperto in forma di video. Il processo di apprendimento è suddiviso in una struttura passo dopo passo (programmi -> lezioni -> argomenti) che copre le parti rilevanti del curriculum. Sono inoltre previste consulenze illimitate con esperti di dominio.
Per i dettagli sulla procedura di certificazione controllare Come Funziona?.
Risorse di riferimento del curriculum
Documenti Web MDN - JavaScript
https://developer.mozilla.org/en-US/docs/Web/JavaScript
MDN Web Docs Materiale didattico - JavaScript - Scripting dinamico lato client
https://developer.mozilla.org/en-US/docs/Learn/JavaScript
Standard W3C per Web design e applicazioni - API Web JavaScript
https://www.w3.org/standards/webdesign/script
W3Schools - Tutorial JavaScript
https://www.w3schools.com/js/default.asp
Il moderno tutorial su JavaScript
https://javascript.info/
CodePen: editor di codice online e sviluppatore Web front-end
https://codepen.io/
Scarica i materiali preparatori completi per l'autoapprendimento offline per il programma Fondamenti JavaScript EITC/WD/JSF in un file PDF
Materiali preparatori EITC/WD/JSF – versione standard
Materiali preparatori EITC/WD/JSF – versione estesa con domande di revisione