Per configurare un'istanza Cloud SQL in Google Cloud Platform (GCP), devi seguire una serie di passaggi che prevedono la creazione di un progetto, l'abilitazione dell'API Cloud SQL, la configurazione dell'istanza e la connessione ad essa. In questa risposta, fornirò una spiegazione dettagliata e completa di ogni passaggio per aiutarti a configurare correttamente un'istanza Cloud SQL.
1. Crea un progetto:
– Accedi alla console di GCP (console.cloud.google.com) e crea un nuovo progetto facendo clic sul menu a discesa del progetto e selezionando "Nuovo progetto".
– Fornisci un nome di progetto univoco, seleziona l'organizzazione desiderata e fai clic su "Crea".
2. Abilita l'API Cloud SQL:
– Nella console di GCP, vai alla sezione "API e servizi" > "Libreria".
– Cerca "Cloud SQL API" e fai clic su di essa.
– Fai clic sul pulsante "Abilita" per abilitare l'API per il tuo progetto.
3. Configurare l'istanza:
– Nella console di GCP, vai alla sezione "SQL" nella categoria "Storage".
– Fare clic sul pulsante "Crea istanza".
– Scegli il motore di database desiderato (MySQL, PostgreSQL o SQL Server) e seleziona la versione.
– Configurare i dettagli dell'istanza, come l'ID istanza, la password, la regione e la zona.
– Selezionare il tipo di macchina e la capacità di stoccaggio desiderati.
– Personalizza le impostazioni aggiuntive, come backup, disponibilità elevata e finestra di manutenzione.
– Rivedere la configurazione e fare clic sul pulsante "Crea".
4. Connettiti all'istanza:
– Una volta creata l'istanza, puoi connetterti ad essa utilizzando vari metodi, come Cloud Console, Cloud SDK o strumenti di terze parti.
– Per connetterti utilizzando Cloud Console, vai alla sezione "SQL" e fai clic sull'istanza che hai creato.
– Nella pagina dei dettagli dell'istanza, fare clic sul pulsante "Connetti a questa istanza".
– Selezionare il metodo di connessione desiderato (ad es. Cloud Shell, Cloud SQL Proxy o IP pubblico) e seguire le istruzioni fornite.
5. Gestisci l'istanza:
– Dopo aver configurato l'istanza Cloud SQL, puoi eseguire varie attività di gestione.
– È possibile configurare il controllo degli accessi aggiungendo reti autorizzate, impostando certificati SSL/TLS e gestendo gli account utente.
– È possibile monitorare le prestazioni dell'istanza, visualizzare i registri, impostare avvisi e abilitare i backup automatici.
– È inoltre possibile ridimensionare l'istanza regolando il tipo di macchina o la capacità di archiviazione in base alle proprie esigenze.
Per configurare un'istanza Cloud SQL in GCP, devi creare un progetto, abilitare l'API Cloud SQL, configurare i dettagli dell'istanza e connetterti ad essa utilizzando i metodi forniti. Una volta configurata, puoi gestire l'istanza configurando il controllo degli accessi, monitorando le prestazioni e scalando secondo necessità.
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