Quali sono le principali differenze tra gli attacchi di intercettazione-reinvio e gli attacchi con suddivisione del numero di fotoni nel contesto dei sistemi QKD?
I sistemi Quantum Key Distribution (QKD) rappresentano un progresso significativo nel campo della sicurezza informatica, sfruttando i principi della meccanica quantistica per consentire comunicazioni sicure. All’interno di questo ambito, comprendere le sfumature dei diversi vettori di attacco è importante per sviluppare difese robuste. Due tipi importanti di attacchi che prendono di mira i sistemi QKD sono gli attacchi di intercettazione e rinvio e il numero di fotoni
Che vantaggio hanno i protocolli di preparazione e misurazione rispetto ad altri protocolli, come ad esempio il protocollo BB84, in termini di sicurezza contro le intercettazioni?
I protocolli di preparazione e misurazione, noti anche come protocolli di distribuzione delle chiavi quantistiche unidirezionali (QKD), offrono numerosi vantaggi rispetto ad altri protocolli come il protocollo BB84 quando si tratta di sicurezza contro le intercettazioni. Questi vantaggi derivano dalle differenze fondamentali nel modo in cui operano i due tipi di protocolli e dalle tecniche specifiche che impiegano per garantire la sicurezza
Quale vulnerabilità di sicurezza si presenta quando gli impulsi laser contengono più fotoni nel protocollo di preparazione e misurazione?
Nel campo della crittografia quantistica, in particolare nel contesto dei protocolli di distribuzione delle chiavi quantistiche (QKD), il protocollo di preparazione e misura è ampiamente utilizzato. Questo protocollo prevede la trasmissione di impulsi laser, che vengono utilizzati per codificare le informazioni quantistiche. Tuttavia, si verifica una vulnerabilità di sicurezza quando questi impulsi laser contengono più fotoni. Questa vulnerabilità è nota